Commissione Provinciale di Milano per la tutela delle bellezze naturali

L’anno millenovecentonovanta, il giorno 2 del mese di marzo, si e' riunita in una sala del settore per il coordinamento per il territorio, regione lombardia, la commissione provinciale per la tutela delle bellezze naturali di Milano.
L'ordine del giorno, comunicato ai componenti della commissione mediante l'atto di convocazione alla presente seduta e' il seguente:
- proposta di apposizione vincolo ex lege 1497/39 su piazza Bernini in Milano;
la riunione ha inizio alle ore 10.
Sono presenti i seguenti membri della commissione:
dott. Maurizio Ricotti - assessore al coordinamento per il territorio - presidente
dott.ssa Flora Pagetti - esperto
ing. Roberto Busi - esperto
arch. Alberto Ferruzzi - esperto
prof. Ermanno Arslan - esperto
prof. Paolo Caputo - esperto
arch. Roffia Elisabetta - soprintendente ai beni archeologici
arch. Ponticelli - Righini - soprintendente ai beni architettonici di Milano
arch. Mario Piana funzionario del servizio beni ambientali.
Arch. Paolo Morazzoni - dirigente servizio beni ambientali
arch. Luca Mambretti - funzionario del servizio beni ambientali
dott.ssa Emilia Benfante - servizio giuridico
ing. Morselli - in rappresentanza del comune di Milano
svolge le funzioni di segretario la sig.ra Lina di Nocco.
Verificata la regolarità della convocazione dei membri della commissione e la presenza del numero legale, il presidente dichiara aperta la seduta alle ore 10 e introduce il significato della convocazione.
L'assessore Ricotti sintetizza così l'ordine del giorno:
- ritiene necessario proporre il vincolo su p.zza Bernini in quanto non e' piu' possibile affrontare di volta in volta i progetti di nuovi parcheggi nella citta' di Milano, senza un quadro generale di programmazione relativo al settore.
Alle ore 10.30 l'assessore Ricotti si allontana e assume la presidenza l'arch. Paolo Morazzoni, il quale illlustra nel dettaglio la proposta formulata.
Dal dibattito che ne e' seguito, e' emerso quanto segue: la commissione ritiene di condividere la proposta formulata.
Per quanto riguarda il vincolo di p.le Bernini, si ritiene che la proposta vada estesa ad altre situazioni analoghe nella zona, per un criterio di continuita', considerate le caratteristiche ambientali dell'intera zona.
Si individuano a tale proposito le aree costituite da p.zza Aspromonte, p.zza Guardi, p.zza Carlo Erba, p.zza Aspari.
A voti unanimi e  dopo che si sono allontanati i non aventi diritto al voto, la commissione
visti gli artt. 1 punto 1) e 2) e 2 della legge 29 giugno 1939 sulla protezione delle bellezze naturali e panoramiche;
visto l'art. 1 e 2 della legge regionale 27.5.85 n. 57 come modificata ed integrata dalla legge regionale 12.09.85 n. 57, relativa all' esercizio delle funzioni regionali in materia di protezione delle bellezze naturali;
condivise le motivazioni delle proposte che documentano in modo adeguato il notevole interesse paesistico delle aree da inserire negli elenchi delle cose di cui all'art. 1 punto 1 e 2 della legge 29 giugno 1939, n. 1497.
Delibera
di proporre per l'inserimento nell'elenco relativo ai nn. 1) e 2) dell'art. 1 della legge 29.6.1939, n. 1497 per la provincia di Milano e per il conseguente assoggettamento alle norme sulla tutela delle bellezze naturali di cui alla medesima legge, le piazze qui di seguito specificate con le relative motivazioni di tutela.
Piazza Bernini costituisce un luogo di non comune bellezza, non solo per la presenza delle essenze arboree, ma anche per la posizione che, traguardando la piazza piola ed il viale romagna, la individua come il fulcro di un significativo punto di vista.
Piazza Aspromonte offre una presenza di verde di non comune bellezza all'interno di un tessuto urbano compatto ed omogeneo, caratterizzato da edificazioni tipiche dell'edilizia dei primi decenni del '900.
Piazza Guardi racchiusa da alti e tipici edifici del tessuto urbano del quartiere "Citta' Studi" e delle sue vicinanze, costituisce luogo di pregio non solo da punto di vista delle alberature, ma un'attraente zona verde nell'ambito cittadino. Infatti le sue notevoli dimensioni, rapportate al limitato traffico locale e la sua pregevole vegetazione arborea formano un'area verde di non comune bellezza paesistica.
Piazza Carlo Erba rappresenta un'area alberata di non comune interesse ambientale, in quanto circondata da un tessuto edilizio tipico dei primi anni del '900 caratterizzato da edifici multipiano e da sporadici episodi di villette unifamiliari.
Piazza Aspari con le sue modeste dimensioni si pone al centro di piu' coni ottici ed inoltre rappresenta un fulcro tra la citta' caratterizzata da edifici multipiani di inizio secolo, villette bipiano monofamiliari ed insediamenti moderni caratterizzati da un discreto rapporto tra volumi edilizi e spazi verdi che testimoniano una fusione tra il verde ed il disegno urbano dei primi anni del '900.
La seduta e' tolta alle ore 11,50.
Il presidente
dott. Maurizio Ricotti
arch. Paolo Morazzoni