LA PIATTAFORMA
DELLA CASATI
Il Comitato
dei Genitori per la Ristrutturazione
dell'Istituto
Comprensivo Borromeo di Via Casati - Milano -
al termine
dell'assemblea generale del 25/5/04
ha approvato
la seguente piattaforma al fine di ottenere i seguenti obiettivi:
1.
Indicazione delle scuole seguenti come uniche sedi possibili per il trasferimento temporaneo degli
alunni:
§
Scuola
Stoppani (In ordine a questa
identificazione ci è stato segnalato che, con delibera del 2 marzo 2004 - P.G.
156817.000/2004 - sono stati assegnati alcuni locali della Stoppani a una
fondazione privata nonostante lo stato di emergenza in atto nel quartiere).
§
Scuola
Bacone
§
Scuola
Galvani (solo in caso estremo)
2.
Garanzia dei servizi necessari alla correttezza
e sicurezza del trasferimento e della permanenza dei bambini nelle nuove sedi:
§
spostamento
in pullman;
§
servizio
mensa effettuato secondo le norme,
gli orari e le ubicazioni più idonee;
3.
Esclusione delle sedi di Via
Pontano e via Muzio.
4.
Richiesta
di un impegno ufficiale e scritto da
parte degli organismi competenti del comune sui tempi e sui modi dei
trasferimenti, da ottenersi prima delle elezioni.
5.
Uscita il più tardi
possibile dalla scuola di Via Casati onde evitare periodi morti in cui la scuola si sarà
trasferita e il cantiere non sarà ancora stato avviato.
6.
RIENTRO GARANTITO ENTRO
SETTEMBRE 2005
7.
Autorizzazione rilasciata ai nostri tecnici per effettuare
sopralluoghi mensili per la verifica
dello stato di avanzamento di lavori;
8.
Evitare lo scioglimento del
plesso scolastico, in tutte le componenti che esso ospita (scuola elementare, scuola
media etc.) in seguito alla riduzione delle iscrizioni causate dallo
spostamento della didattica in altre sedi.
Al fine di ottenere questi obiettivi, l'assemblea ha
deliberato:
A.
Sospensione temporanea della
mobilitazione
in attesa della firma dell'intesa con il Comune;
B.
Convocazione
di un'assemblea permanente, ogni
primo lunedì del mese, alla quale saranno invitati i rappresentanti del comune,
gli organi di informazione, i responsabili del cantiere, gli organismi politici
e scolastici territoriali;
C.
Istituzione
di una delegazione a trattare con
gli organi preposti;
D.
Nomina
di rappresentanti legali, che
verifichino a nome del comitato genitori la corretta espletazione di tutti i
provvedimenti messi in atto;
E.
Coinvolgimento del sindacato e delle strutture rappresentative territoriali.
F.
Verifica continua della correttezza degli standard attuati
tramite il coinvolgimento delle associazioni di tutela dei consumatori e delle strutture territoriali della ASL;
G.
Ripresa dell'agitazione in
caso di fallimento delle trattative.