Milano, 14 luglio 2004

Alla cortese attenzione

Consigliere Maurizio Baruffi

Consiglio Comunale

Gruppo consiliare Verdi/Lista civica

dell’Arancia

Via Tommaso Marino, 7

Milano

 

 

 

Oggetto:Interrogazione presentata dal Cons. Maurizio Baruffi ”Scuola elementare di via Casati”.

 

 

Questo Assessorato, attraverso gli uffici competenti, sta programmando dal mese di gennaio gli interventi utili per consentire a tutti i servizi scolastici, presenti negli edifici a breve interessati da lavori di manutenzione straordinaria, di continuare le attività con la funzionalità necessaria, all’apertura del prossimo anno scolastico.

 

Seguendo la procedura adottata in situazioni analoghe, la scuola elementare di via Casati sarà ospitata nelle scuole più vicine con disponibilità di locali.

La direzione della scuola è stata coinvolta sin dall’inizio nelle attività preparatorie al trasloco e quindi ~ sempre stata informata sulle possibili soluzioni di trasferimento.

Le sedi alternative candidate ad ospitare la scuola elementare dì via Casati, sono stati tra i temi affrontati e discussi in più riunioni: citiamo l’incontro tenuto il 10 maggio 2004, presso la Direzione del Settore Diritto allo Studio e il 18 maggio e il 22 giugno, negli uffici di questo Assessorato.

A tali riunioni hanno partecipato la Responsabile della scuola, i Rappresentanti del Comitato genitori, Rappresentanti dei settori tecnici e del Consiglio di zona 3.

Alla scuola sono state offerte, in un primo momento, come sedi volano le seguenti alternative:

·        via Galvani con possibilità di ospitare cinque classi;

·        via Muzio con possibilità di ospitare sette classi;

·        via Monteverdi con possibilità di ospitare sei classi

·        via Pontano con possibilità di ospitare dodici classi.

 

Da sottolineare che la possibilità di un trasferimento nelle scuole di via Muzio e via Pontano (sede, questa, che avrebbe potuto accogliere tutte le classi assicurando così l’unità della scuola) sono state rifiutate sia dai genitori che dalla dirigente scolastica.

 

Poiché le alternative che rimaste - le scuole di via Monteverdi e via Galvani non avrebbero potuto accogliere tutte le classi della scuola elementare di via Casati, l’Amministrazione si è adoperata per trovare in zona un’ulteriore sede, con un numero di aule tale da consentire la distribuzione dell’utenza in due sole sedi, molto prossime tra loro.

 

L’Amministrazione ha pertanto messo a disposizione i locali necessari nella sede scolastica di via Deledda, che insieme alla scuola di via Monteverdi ospiterà i bambini della scuola elementare di via Casati.

 

La soluzione di via Stoppani non ha mai rappresentato una alternativa percorribile, come già comunicato più volte anche nelle riunioni sopra citate, per diverse ragioni. In primo luogo perché prossimamente in questa sede partiranno i lavori per la realizzazione di un Asilo nido comunale e infine perché la scuola di via Stoppani, nei mesi estivi, sarà soggetta a lavori di rimozione dell’amianto e tali lavori impedirebbero il trasloco che dovrebbe necessariamente essere portato a termine nello stesso periodo.

Infine, data l’esiguità del numero degli spazi liberi in via Stoppani, cinque, questa non avrebbe rappresentato una soluzione sostanziale perché avrebbe potuto provvedere al trasferimento di una parte molto limitata dell’utenza della scuola elementare di via Casati.

Infine, per quanto riguarda la garanzia di rientro degli scolari della scuola elementare entro settembre 2005, il Settore Edilizia Scolastica, che controlla la tempistica dei lavori, ha dato ampia assicurazione su questo risultato.

 

Bruno Simini

 

 

 

 

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