Comunicato stampa del 20 dicembre 2006 ore 8
Le sottoscrizioni alla mia candidatura sono arrivate alla sera del 19 dicembre solo a quota 1000, a fronte di un minimo di 1800 firme richieste dal regolamento delle Primarie dell'Unione entro le 12 di oggi.
Ieri ho dichiarato a Repubblica che non avrei chiesto una proroga visto che ero l'unico candidato a non raggiungere il quorum.
Oggi, dopo aver riguardato le adesioni ricevute dal 3 dicembre, data in cui ho ritirato i moduli di sottoscrizione, e visto i nomi delle persone di ogni etnia, religione, professione e età che hanno sottoscritto con entusiasmo la mia candidatura e che verrebbero mandati al macero, vista la fatica che ho fatto a raccogliere le loro firme di persona al gelo nei mercatini, davanti alle scuole, nelle manifestazioni dei vari comitati e associazioni di cittadini milanesi in una specie di maratona che è iniziata il giorno della City Marathon di Milano con decine di chilometri percorsi in bicicletta per tutta la città a distribuire e raccogliere moduli, parlare con gli elettori, partecipare a dibattiti e incontri, vista la fatica che hanno fatto più di 100 amici e sostenitori a raccoglierle nella città, visto il sostegno alla mia candidatura anche di importanti personalità, mi sento di chiedere al Comitato delle Primarie 2006 e agli altri candidati a Sindaco di Milano nelle primarie dell'Unione una proroga che mi consenta di raggiungere l'obiettivo richiesto.
Credo che questa richiesta sia nello spirito di queste primarie, che vogliono coinvolgere il maggior numero di cittadini milanesi nelle elezioni del 29 gennaio 2006.
Visto che non ho una struttura in grado di raccogliere le 800 firme che mi mancano nel poco tempo di proroga che spero mi sarà concesso, chiedo agli altri candidati sindaco e alle strutture di partito che gli hanno permesso di raggiungere agevolmente l'obiettivo di aiutarmi in questo difficile compito e consentirmi di arrivare ultimo a questa maratona ma con le firme richieste, come da ultimo l'ho iniziata nel quasi totale silenzio dei media.
Chiedo anche eventualmente di allentare il vincolo che chi ha sottoscritto una candidatura non ne possa sottoscrivere altre.
Al contrario di altri candidati non ho risorse né un nome famoso ma credo di rappresentare meglio di altri lo spirito del cantiere dell'Unione a cui ho partecipato con assiduità dal suo avvio contribuendo a preparare le linee guida dell'Unione insieme ai partiti, ai comitati e le associazioni della società civile.
Oggi raccoglierò le adesioni alla mia candidatura nel negozio Trikke di via Malpighi 12 sotto casa mia, che mi ha concesso gentilmente ospitalità e protezione dal gelo. Via Malpighi 12 è vicino a Piazza Oberdan, all'angolo con via Melzo ed è facilmente raggiungibile con la MM2 rossa fermata Porta Venezia seguendo l'uscita Melzo.
Michele Sacerdoti, candidato sindaco dell'Unione