CONTROCANTO |
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da Repubblica - 12 luglio 2005 |
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LARGO V ALPINI E I VERI CONTI DEL VERDE IN CITTÀ Il verde nei giardini
interni delle case popolari si porta via 546.000 metri quadri ed i nostri
cimiteri 1.600.000 ed anche questi sono standard di natura diversa che così
sono conteggiati due volte e, per finire, 240.000 metri quadri di aiuole
varie. Poi abbiamo i filari di viali alberati per un milione di metri
quadrati, per la maggior parte ingombri di auto parcheggiate - considerarli
verde pubblico è una beffa – ed in questo conteggio rientrano anche gli
alberi di V Alpini. Ci stupiamo che i cittadini si leghino alle piante? I
residenti in molti casi qualche torto lo hanno, visto che preferiscono la
costruzione di parcheggi sotto il suolo pubblico piuttosto che utilizzare i
cortili interni delle case: c´è sempre qualche condomino che si oppone ma
questa è la logica del condominio della quale parla Aldo Bonomi, l´insegna
albertiniana. Sul verde i cittadini più avvertiti hanno ormai una sensibilità
esasperata e guardano con sospetto la nuova legge urbanistica regionale che
introduce il cosiddetto standard qualitativo: finiranno conteggiate nel verde
anche le piantine di basilico sui balconi. La gente è nell´attesa di veder
togliere le macchine da sotto le piante, per ritrovare il verde di vicinato,
quello a pochi passi da casa che piace alle mamme ed ai bambini ma anche agli
anziani, quello che serve a combattere l´afa estiva. Il concambio tra alberi
sotto casa e alberi nei grandi parchi della cintura non funziona: gli usi
sono diversi e tra le altre cose i grandi parchi sono difficilmente
raggiungibili coi mezzi pubblici, soprattutto con l´orario estivo. Allora in
automobile al parco pur di godere di un po´ di verde? Prima di veder tagliata
anche una sola pianta vorremmo sapere ufficialmente quanti metri quadrati di
verde piantumato ci sono a Milano, quello vero fatto di alberi e di prati per
passarci stesi la domenica e quanti sono i metri quadrati di verde di
vicinato, quello con le panchine, le fontanelle, i vialetti ed i giochi per
bambini. Vorrei, come molti altri, non aver voglia di scappare per il fine
settimana alla ricerca del verde, vorrei che non ne avessero voglia i miei
figli. Lo standard qualitativo e gli altri trucchetti urbanistici ci
interessano poco; vorremmo dei conti giusti, ragionier De Corato perché,
ribadisco io, "la fiducia nasce dall´esperienza". |